Silvia, regina di Svezia, nel corsodi un’intervista alla Svt, ha affermato che il castello di Drottningholm, luogo di residenza della casa reale, è popolato da numerosi ma amichevoli fantasmi.
Difficile pensare che la 73enne ma ancor giovanile e vivace Silvia di Svezia, una regina moderna, colta e informatissima, e dallo spirito aperto al mondo come tutti i sovrani scandinavi, si sia svegliata da un incubo o abbia le traveggole. Ha narrato precisa e calma. “È un fenomeno molto emozionante, ma non ci procura angosce né paure”. E Silvia, consorte di re Carlo XVI Gustavo, non è la sola a corte a credere ai fantasmi di Drottningholm. Castello del 17° secolo protetto dall’Unesco, è chiamato da molti “la Versailles svedese”. Nessun altro castello reale è conservato in condizioni così perfette.
Re Carlo XVI Gustavo, dopo 40 anni di matrimonio con Silvia d’origini tedesche e brasiliane, non ha voluto esprimersi. Il suo silenzio può essere interpretato come un “chi tace acconsente”. Tacciono anche la popolarissima erede, la principessa Victoria, sua sorella Madeleine e il fratello neosposato Carl Philip.
Una cosa è certa. Se volete potete verificare di persona, perché il castello-residenza dei reali è aperto al pubblico. Arrivati a Stoccolma, non confondetelo con Kungliga Slott, il Palazzo reale che domina la bella Gamla Stan, la città vecchia. Là i reali ricevono ospiti stranieri, conferiscono l’incarico a ogni nuovo premier, celebrano matrimoni e battesimi di principi e principesse. No, Drottningholm dove i reali vivono è un po’ fuori, ma facile a raggiungere.
Con la Tunnelbana (il metrò), prendete la linea T-19 in direzione di Haesselby Strand. Scendete a Brommaplan, 20 minuti dal centro. Là prendete il bus 318, che in sette minuti vi porterà a Drottningholm. Sul sito della casa reale troverete tutto su orari d’apertura e visite guidate. Buona caccia ai fantasmi di Stoccolma!