Storia delle tecniche di ricerca del paranormale

Storia delle tecniche di ricerca del paranormale
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La storia dell’indagine paranormale ha subito una grande evoluzione tecnologica poiché i ricercatori hanno tentato di convalidare un campo intrinsecamente difficile da testare.

Gran  parte di tale evoluzione è caratterizzata da una varietà di strumenti che gli investigatori hanno progettato per raccogliere le sottigliezze del mondo quantistico. In questo articolo, ci soffermeremo sulla storia delle attrezzature e delle tecniche di indagine paranormale. Quindi si discuterà delle innovazioni più moderne. 

Metodi iniziali

Emanuel Swedenborg, il padre dell’indagine paranormale moderna, praticava la forma più rudimentale di esplorazione. Ha documentato le proprie esperienze in una raccolta di articoli e di riviste. Le visioni di Swedenborg erano impossibili da verificare scientificamente. Tuttavia, ricevettero la verifica di terze parti per almeno un episodio precognitivo, discusso in “La storia dell’indagine paranormale”.

Quando Edmund Dawson Rogers fondò la Society for Psychical Research nel 1881, non esistevano ancora strumenti formali di ricerca paranormale. Gli investigatori si affidavano a metodi che non avevano alcuna credibilità scientifica. Nel corso della storia dell’indagine paranormale, il principale fra questi era la seduta.

Emanuel Swedenborg in un ritratto d’epoca

La seduta

Durante una seduta, un gruppo di persone si sedevano attorno ad un grande tavolo. Le sessioni si svolgevano in genere in una stanza buia. Gli investigatori univano le loro mani e richiamavano verbalmente lo spirito di una persona cara defunta. A volte, ci avvertivano colpi sulla superficie del tavolo in risposta. Altre volte, il tavolo stesso lievitava da terra. I presenti avrebbero quindi registrato per iscritto le loro esperienze a fini di ulteriori discussioni.

Questo metodo, forse rudimentale, ha contribuito a rendere popolare lo spiritismo, un movimento quasi religioso che ha attirò l’attenzione di personaggi famosi dell’epoca. Tra le persone famose dedicate allo spiritismo c’era anche Sir Arthur Conan Doyle, lo scrittore e creatore di Sherlock Holmes. È anche noto che la First Lady Mary Todd Lincoln, sconvolta dalla morte di suo figlio, organizzò una seduta alla Casa Bianca. Si ritiene che il presidente Lincoln stesso vi abbia preso parte.

Seduta spiritica tradizionale

I medium fanno la loro apparizione

La seduta assunse un aspetto più scenografico e drammatico quando apparvero sulla scena i primi medium e sensitivi. Un medium è qualcuno che possiede il raro dono della comunicazione psichica. Questi individui affermano di essere in grado di diventare un canale o un punto di contatto con gli spiriti. Spesso uno spirito appare durante una seduta ed usa il medium come ospite fisico. Non è raro che il medium parli con la voce del defunto. 

Per quanto sconcertanti potessero essere le sedute condotte dai medium, questi metodi di indagine paranormale soffrivano di un problema comune. Non c’era modo di verificare scientificamente le occorrenze di fenomeni paranormali. Inoltre non è stato d’ausilio il fatto che alcuni individui privi di scrupoli cominciarono a lucrare sul dolore altrui. Falsi sensitivi e medium usavano dei trucchi per generare fenomeni paranormali inesistenti. Questo comportamento attirò presto l’attenzione del leggendario prestigiatore Harry Houdini.

Houdini scopre numerose frodi

Houdini, su consiglio del suo amico Sir Arthur Conan Doyle, aveva cercato l’assistenza di un medium dopo la morte di sua madre. Il mago non impiegò molto a riconoscere i trucchi del medium. Houdini era così contrariato che dedicò gran parte del suo tempo a disvelare le frodi dei sensitivi. Uno dei suoi stratagemmi preferiti era partecipare ad una seduta in incognito ed osservare ciò che accadeva. La notte successiva, mentre eseguiva il suo spettacolo di magia nella stessa città, Houdini replicava gli eventi paranormali cui aveva assistito il giorno prima. Faceva levitare tavoli, evocava spiriti e produceva fenomeni di diversa natura. Alla fine dello spettacolo, Houdini rivelava la natura dei suoi trucchi ed indicava il nome di un sensitivo fraudolento che adopevava gli stessi metodi.

Il grande Harry Houdini smaschera un sedicente medium

Negli anni successivi, maghi come James Randi avrebbero seguito la ricerca di Houdini per sfatare i metodi grezzi dell’indagine paranormale. Si potrebbe anche sostenere che questi sforzi hanno portato alla fine definitiva dello spiritismo.

Early Equipment – Kirlian Photography

L’inventore russo Semyon Kirlian fece una scoperta interessante nel 1939. Kirlian stava testando su un apparecchio ad alta tensione quando le sue mani interagirono con un flusso di elettroni. Sebbene innocuo, l’evento produsse un bagliore od un’aura visibile attorno alle mani di Kirlian.

Kirlian si incuriosì e decise di fotografare l’aura. Fu l’inizio di quella che divenne nota come Kirlian Photography, un processo che, secondo i suoi fautori, è in grado di catturare immagini dell’aura umana invisibile. È un procedimento complesso che richiede l’uso di macchine fotografiche speciali ed altre attrezzature.

In esperimenti successivi, Kirlian esplorò la connessione tra il colore dell’aura e diversi stati emotivi e fisici. Gli esperimenti rimangono in gran parte inconcludenti. La loro relazione con le indagini paranormali è che aprirono la porta all’uso di telecamere ed altre attrezzature. Iniziò così una nuova ricerca volta catturare l’immagine di uno spirito in pellicola.

Il lavoro di Kirlian venne diffamato, in conseguenza del fatto che falsi sensitivi offrirono di fotografare l’aura a pagamento. L’attrezzatura di indagine paranormale usata dai truffatori d’aurea è molto diversa dal processo usato da Kirlian. In alcuni casi, si riduceva al mero montaggio digitale, posizionando colori casuali attorno a un soggetto seduto. L’aspetto positivo del lavoro di Kirlian risiede nell’avere incoraggiato la volontà dei ricercatori di abbracciare la tecnologia di indagine paranormale. Le moderne indagini paranormali includono l’uso di telecamere, registratori vocali e una miriade di altre apparecchiature.

L’aurea della fotografia di Kirlian

Un altro popolare strumento di caccia ai fantasmi è il registratore vocale digitale. Questi dispositivi registrano fenomeni vocali elettronici o EVP. I ricercatori ritengono che i registratori digitali possano catturare suoni non udibili dall’orecchio umano. Molti investigatori tengono una sessione EVP. Queste sessioni consistono nel porre domande al defunto e tentare di registrare una risposta. 

I termometri digitali documentano anomalie delle temperature ambientali, come i “punti freddi” che possono indicare la presenza di un fantasma o di uno spirito. Molti di questi termometri utilizzano un raggio di luce in grado di registrare la temperatura superficiale di un’area o di un oggetto specifico.

Attrezzatura per indagini paranormali

Shayde Romero. Nel suo lavoro, Shayde combina le sue capacità psichiche con le moderne apparecchiature di indagine paranormale per documentare le prove dell’attività spiritica. E’ un metodo simile al modo in cui la maggior parte delle indagini sulla caccia ai fantasmi vengono svolte oggi.

Una delle cose più interessanti delle indagini paranormali nell’era attuale è che si integrano con una serie di credenze spirituali moderne. Forme alternative di spiritualità come la Wicca hanno particolari metodi per contattare gli esseri che abitano il mondo invisibile. Molti di questi approcci si basano ancora pesantemente sull’intuizione psichica. Oggetti come le bacchette da rabdomante sono usati per comunicare con i morti ed alcuni investigatori usano persino i Tarocchi ed altre forme di divinazione per raggiungere i loro obiettivi.

Inoltre, alcuni investigatori stanno usando scatole spiritiche nelle loro indagini paranormali. Queste apparecchiature utilizzano segnali radio che generano frammenti audio e rumore bianco. Le parole e le frasi distinte dello spirito portano ad un cambiamento delle frequenze. Inoltre, ci sono bambole dotate di un sensore di movimento dietro gli occhi. Queste bambole sono utili in ambienti in cui gli investigatori paranormali hanno motivo di credere che lo spirito di un bambino possa essere presente. Se qualcosa si muove vicino alla bambola, si accende una luce o un allarme. Su alcuni modelli avanzati, un videoregistratore può catturare i movimenti in tempo reale.

Necessità di una migliore tecnologia di caccia ai fantasmi

Le capacità per documentare le prove del paranormale sono cresciute a passi da gigante. Questo è incoraggiante per le squadre di caccia ai fantasmi. La maggior parte di coloro che dedicano parte della loro vita a questa ricerca accolgono con favore attrezzature e tecniche investigative paranormali più avanzate.

Nonostante i progressi tecnologici nella storia dell’indagine paranormale, è necessario ancora molto lavoro prima che il campo diventi una scienza credibile. Ancora oggi, alcuni metodi sono soggetti all’interpretazione e all’errore umano.

Una delle maggiori sfide per i ricercatori è che devono cimentarsi sul campo per raccogliere dati credibili. Pertanto, i controlli sono difficili da attuare e la contaminazione delle prove è problematica. Di conseguenza, sarebbe utile se gli investigatori potessero escogitare metodi per documentare i fenomeni in ambienti di laboratorio. Naturalmente, gli investigatori sono pronti a sottolineare che nessun fantasma o spirito si propone di partecipare ad un esperimento scientifico.

C’è stato, tuttavia, un famoso esperimento che merita di essere menzionato. Harry Houdini intendeva scoprire medium e sensitivi fraudolenti. Quindi, decise di risolvere la questione una volta per tutte. Secondo quanto riferito, Houdini disse a sua moglie Bess di tenere una seduta annuale per l’anniversario della sua morte. Alla morte di Houdini, il 31 ottobre 1926, Bess fu fedele a soddisfare la sua richiesta. Successivamente, un gruppo di maghi si riuniva ogni Halloween per tentare di contattare lo spirito di Houdini. Pensavano che se qualcuno potesse sfuggire ai confini della morte non poteva che essere il più grande artista della fuga di tutti i tempi.

Houdini non rispose mai.

Conclusione

È evidente che il mondo del paranormale e dello spiritismo crea curiosità e fascino. Le persone vogliono credere perché perdere non riescono ad accettare la perdita di persone care. L’idea che una persona amata possa essere ancora presente in qualche forma è di conforto. Coloro che credono all’esistenza dei fantasmi non hanno bisogno di prove o verifiche. Per coloro che non credono, forse nessuna prova sarà mai sufficiente.

Un tempo era ridicolo supporre che la terra fosse rotonda. Persino la ricerca di vita extraterrestre era una scienza marginale. Ma man mano che i ricercatori si avvicinano alla prova che la Terra non è l’unico pianeta che sostiene la vita, gli scienziati diventano credibili e la ricerca diventa valida. Allo stesso modo, la capacità di raccogliere prove concrete del mondo degli spiriti potrebbe essere a portata di mano se solo potessimo sviluppare tecnologie e metodi migliori. Ma la ricerca è fondamentale, poiché sono le immaginazioni del ridicolo e dell’ignoto che continuano a guidare nuove scoperte scientifiche.

 

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