Strano fenomeno nel Museo di Manchester. Una piccola statua egizia, collocata all’interno di un teca, ruota da sola su stessa.
La notizia del mistero della statua, riportata dal Manchester Evening News, è supportata anche da una sequenza video.
La statua egizia, alta 25 centimetri, risale a circa 1800 anni fà ed è stata ritrovata in una tomba egiziana nel 1933.
I custodi del museo, negli ultimi giorni, si erano accorti che la statua, benchè racchiusa in una teca di vetro, si trovava con la parte anteriore rivolta verso il muro.
Benchè la statua fosse stata ricollocata nella sua posizione ordinaria, il giorno dopo risultava avere cambiato orientamento. Un vero e proprio inquietante mistero.
A questo punto, i responsabili della struttura hanno deciso di collocare una piccola videocamera per verificare gli eventi.
In effetti, la statua ruota lentamente e spontaneamente di 180 gradi fino a raggiungere la posizione opposta all’originaria.
Quì in basso, potete verificare la sorprendente sequenza video.
Gli esperti non riescono ancora a fornire una risposta esauriente alle origini del fenomeno.
Si và dalle argomentazioni “scientifiche” a quelle “soprannaturali”.
Secondo una prima valutazione “razionale” lo spostamento sarebbe causato dalle microvibrazioni dovute alla presenza dei visitatori.
Gli scettici, invece, collegano l’episodio alla “maledizione” dei culti misterici egiziani ed al mistero che le accompagna.
La statuetta, infatti, è stata rinvenuta all’interno di una tomba egizia insieme alla sua mummia (rappresenterebbe una riproduzione, in miniatura, del sarcofago originale). Insomma, per gli “spiritualisti”, la piccola statua si “muoverebbe” alla ricerca della metà perduta.
Ci sono tutti gli ingredienti per coltivare ipotesi e suggestioni di un mistero antico.
Nel frattempo, gli egittologi e gli esperti si mobilitano per effettuare indagini più approfondite.