LE RIVELAZIONI DI EVA HENGER SULLA MORTE DELLA PORNOSTAR MOANA POZZI.
La famosa pornodiva Eva Henger, storica compagna di Riccardo Schicchi (produttore di film hard deceduto a 60 anni il 9 Dicembre 2012) si è soffermata sul mistero della morte di Moana Pozzi. La Henger ha ricordato che il marito di Moana (Antonio Di Ciesco) non la trovò più nella stanza dove era ricoverata il giorno della sua morte ufficiale.
La Henger, come aveva già detto nel corso di una intervista a Barbara D’Urso, rammenta di avere seri dubbi sul reale destino di Moana Pozzi. Non sa se sia effettivamente morta ovvero ancora viva. Le uniche certezze sono legate alle allusioni ed affermazioni resele da Riccardo Schicchi. Quest’ultimo (come ricorda Eva Henger) ebbe a riferirgli che Moana non era affatto morta il 15 Settembre tanto che lo stessi Riccardo restò indifferente ed impassibile quando la notizia venne divulgata dai telegiornali.
Eva Henger esclude categoricamente che Moana sia morta per eutanasia. Piuttosto potrebbe essere deceduta per un’altra patologia, su cui, fino alla fine, ha inteso mantenere tenace e pudica riservatezza.
In fondo lo aveva già dichiarato diversi mesi fa: nessuna eutanasia, come sostenuto dal marito, quanto piuttosto una strana fine, Eva dice di non sapere se la celebre pornostar sia morta qualche giorno successivo, qualche mese oppure se sia ancora viva ( cosa per lei improbabile) di certo sa che la sua morte non è stata il 15 di settembre.
Eva Henger si è inoltre soffermata sulla vera identità di Simone Pozzi, che nel 2007 aveva rivelato di essere il figlio naturale di Moana mentre la pornostar aveva dichiarato essere il fratello. Nella fattispecie, non si tratterebbe affatto del figlio.
Insomma, il mistero del destino di Moana Pozzi resta ancora incerto ed ogni soluzione, anche la più clamorosa, è ancora oggi possibile.