IL MISTERO DELL’ESAGONO DI SATURNO. EVENTO NATURALE O ARTEFATTO?
IL MISTERO DELL’ESAGONO DI SATURNO
Saturno presenta una caratteristica misteriosa e di difficile interpretazione. Il polo nord del pianeta manifesta una forma di carattere esagonale che gli studiosi stanno osservando, ma di cui non riescono a spiegare natura ed origine.
L’esagono di Saturno ha dimensioni colossali (ogni lato è grande quanto la Terra) e, secondo gli osservatori, si trova immutato sul pianeta forse da secoli.
Il dubbio è: si tratta di una forma naturale o di un artefatto?
Nel 2009, alcuni astrofisici del’Università di Oxford sono riusciti a replicare questa formazione in laboratorio, collocando in una piattaforma a lenta rotazione un cilindro con trenta litri d’acqua. La replica della formazione, seppure a dimensione ridotta, potrebbe suggerire che il fenomeno sia di origine atmosferica ed a prevalenza idrica. La tesi, in effetti, potrebbe avere un fondamento, poiché l’atmosfera di Saturno è costituita prevalentemente da acqua. Le turbolenze atmosferiche, infine, potrebbero generare un campo elettrico che da vita a forme geometriche naturali.
Tuttavia, questa spiegazione non appare del tutto idonea a risolvere il mistero. Innanzitutto, la perfezione delle linee geometriche è sorprendente. Vi è poi il problema della colorazione verdastra, anche questa anomala. Infine, e sopratutto, l’esagono si troverebbe immutato su Saturno da diversi secoli. Un dato che stupisce e che appare incompatibile che manifestazioni naturali e turbolenze atmosferiche, per loro natura transitorie e suscettibili di modificazioni.
Per tali ragioni, vi è chi suggerisce che l’esagono di Saturno sia un artefatto artificiale od il prodotto di un intervento fisico di origine aliena sul Pianeta.