Nuove prove sembrano confermare che la Terra è stata colpita da un pianeta gigante chiamato Theia.
È stato a lungo sostenuto che la Luna ha avuto origine quando un grande corpo planetario colpì la Terra miliardi di anni fa. Adesso, gli scienziati, a seguito di accurate ricerche, ritengono di aver reperito la prova inconfutabile dell’impatto di un gigantesco corpo planetario con il nostro pianeta. Si tratta della prova più chiara ed evidente mai scoperta in questo contesto di indagine.
In particolare, tracce di un altro pianeta sono state trovate nei campioni di roccia lunare riportati dagli astronauti durante le missioni Apollo. Secondo i riscontri, si tratterebbe di un corpo planetario soprannominato Theia, in onore alla dea della mitologia greca. Le dinamiche dell’impatto non possono essere ancora definitivamente chiarito ma il suo verificarsi appare un dato certo, data la quantità dei reperti raccolti.
Alcuni ricercatori, nella prima metà del 20° secolo avevano già formulato questa teoria, che tuttavia non fu possibile convalidare in assenza di elementi dettagliati e coerenti.
Theia si sarebbe repentinamente disgregata dopo l’impatto con la Terra dando luogo ad un processo di fusione che, da una parte avrebbe incrementato il volume e la massa del nostro pianeta e, dall’altro, dato origine al nostro amato satellite, la Luna.
“Si stava facendo strada l’idea che questa ipotetica collisione non avesse mai avuto luogo” ha affermato il capo ricercatore Dr. Daniel Herwartz. “Ma adesso abbiamo scoperto piccole differenze tra la Terra e la Luna. Ciò conferma l’ipotesi dell’impatto gigante con Theia”.