Trovata una cura per l’invecchiamento?
Ricercatori australiani e statunitensi ritengono di aver trovato una cura per rallentare e far regredire il processo di invecchiamento .
L’innovazione si basa sulla comunicazione tra il mitocondrio e il nucleo interno delle singole cellule. Nel periodo della giovinezza, questa comunicazione avviene in modo rapido e frequente, ma con l’avanzare dell’età il processo inizia a rallentare .
Nel tentativo di invertire il processo , i ricercatori hanno iniettato in alcuni topi un composto chiamato NMN, che ripara la rete di comunicazione all’interno delle cellule . I risultati sono stati molto promettenti , con un topo di età equivalente a 60 anni di età umana, che mostrava un’età biologica equivalente a 20 anni. Il topo più giovane, dopo il trattamento, ha dimostrato benefici straordinari. Anche i topi più anziani hanno ricevuto importanti benefici, ma in misura minore. In entrambi i casi, il processo di invecchiamento è stato rallentato o fatto regredire.
“In futuro, l’età anagrafica potrebbe essere meno importante dell’età biologica”, ha affermato il biologo molecolare David Sinclair . “Quello che abbiamo dimostrato è che si possiamo far regredire l’età biologica , o almeno pensiamo di aver trovato un modo per farlo . “
E’ il primo passo verso la cura per l’invecchiamento.