L’asteroide caduto nello Yucatan responsabile dell’estinzione dei dinosauri
La nota rivista “SCIENCE” ha pubblicato uno studio in cui raffronta, con una precisione mai raggiunta prima, la datazione dell’impatto di un asteroide che generò il grande cratere nello Yucatan con il periodo dell’estinzione dei Dinosauri nel nostro pianeta.
I risultati hanno dato una coincidenza quasi perfetta: la repentina scomparsa dei dinosauri nel nostro pianeta si è verificata nello stesso periodo dell’impatto dell’asteroide.
La scoperta dà una risposta ad uno dei più grandi enigmi geologici e zoologici e su cui gli scienziati hanno a lungo dibattuto.
Cosa ha provocato la scomparsa dei dinosauri circa 66 milioni di anni fà?
Le tesi più accreditate riconducevano l’evento ad improvvisi cambiamenti climatici, all’inversione dei poli, all’incremento dell’attività vulcanica o all’impatto di un meteorite di grandi dimensioni. Quest’ultima, in verità, è stata l’ipotesi più convincente. L’impatto di un grande asteroide offriva profili scientifici attendibili.
Ed è proprio questa la verifica condotta da Science, attraverso lo studio di Paul Renne (Università di Berkeley) che indica nel cratere di Chicxulub (nello Yucatan) il luogo dell’impatto, riconducendolo a circa 66 milioni di anni fà, nel periodo di transizione tra Cretaceo e Paleocene.
Qualcosa però non quadrava nelle date relative i due eventi, stimate misurando la concentrazione di isotopi tanto nei sedimenti riconducibili all’impatto dell’asteroide quanto in quelli in cui si trovano i fossili degli ultimi dinosauri.
Agli inizi degli anni Novanta sembrava che l’estinzione dei dinosauri fosse avvenuta 180.000 anni prima dell’impatto di quell’asteroide.
Qualche anno fà ci si è accorti di un errore sistematico nella misura del tempo di decadimento dell’iridio, uno dei metodi usati, che alterava il rapporto tra le due datazioni. Dopo averlo corretto, renne e colleghi hanno rimisurato tutto: da un lato l’età dei minerali prodotti dall’impatto dell’asteroide, in particolare quelli ritrovati sull’isola di Haiti (il terreno sollevato dal catastrofico impatto ricadde fino a là).
Dall’altro l’età dei sedimenti (nello stato americano del Montana) in cui sono stati ritrovati il maggior numero di resti fossili dei dinosauri, e i più affidabili. Risultato: i due eventi praticamente coincidono: entrambi avvennero circa 66.040.000 di anni fa, con un margine di errore di qualche decina di migliaia di anni. Questo non vuol dire, secondo gli studiosi, che il meteorite spieghi tutto. Di certo c’erano stati cambiamenti climatici precedenti che avevano messo in grossa crisi molte specie, a cominciare dai dinosauri. Ma l’asteroide, con i suoi effetti sul clima globale, diede un rapido colpo di grazia.