Su pianeti più massicci della Terra, lanciare navicelle nello spazio potrebbe essere molto impegnativo.
La caccia alla vita extraterrestre nei mondi extrasolari si è concentrata principalmente sulla ricerca di pianeti di dimensioni terrestri situati all’interno della zona abitabile della loro stella madre.
Ma che dire di pianeti molto grandi – le cosiddette “Super Terra” che si trovano anche in questa zona?
Tali pianeti solidi potrebbero in teoria ospitare anche la vita, specialmente se l’evoluzione avesse equipaggiato gli abitanti con la capacità di resistere all’estrema attrazione gravitazionale di un simile mondo.
Tuttavia, quando si tratta di voli spaziali, una tale civiltà potrebbe essere in netto svantaggio. Un viaggio intestellare potrebbe richiedere risorse immensamente grandi.
Per trasportare carburante sufficiente a lanciare l’equivalente di una missione Apollo, per esempio, un razzo dovrebbe avere una massa di circa 440.000 tonnellate – la stessa della Grande Piramide di Giza in Egitto.
“Su pianeti più grandi, i voli spaziali sarebbero esponenzialmente più costosi”, ha riferito l’autore dello studio Michael Hippke dell’Osservatorio Sonneberg in Germania.
“Tali civiltà non avrebbero la TV satellitare, una missione lunare o un telescopio spaziale Hubble”.
È facile immaginare come, in uno scenario del genere, una civiltà non possa mai nemmeno arrivare nello spazio.
